I Radiohead sono solidali con i manifestanti che hanno preso d’assalto Wall Street la settimana scorsa
Questo quanto dichiarato dalla band, che venerdì scorso era stata costretta a negare di star preparando un concerto a sostegno delle proteste.
Tuttavia, il bassista Colin Greenwood ha dichiarato che di certo “comprendono” la rabbia dei manifestanti nei confronti del sistema finanziario:
Simpatizziamo con la causa dei manifestanti? Certo. Comprendo che le persone si sentono frustrate da Wall Street, chiunque lo sarebbe, soprattutto visto che quelle istituzioni sono state pagate con i soldi dei contribuenti. Non penso sia una cosa controversa da dire.
Greenwood ha anche fatto intendere che il gruppo di Oxford suonerà più concerti per promuovere l’ultimo album “The King of Limbs“, sottolineando di essersi “divertiti moltissimo” durante il loto breve tour statunitense.
Non abbiamo avuto molte possibilità di suonare “The King Of Limbs” dal vivo. C’è stato lo spettacolo a Glastonbury, ma con dei concerti tutti nostri possiamo avere il pieno controllo. Ci riuniremo questa settimana per parlare dei nostri piani per il resto dell’anno. Ci stiamo divertendo moltissimo, e ovviamente vogliamo continuare a farlo.
Greenwood ha raccontato anche di come si trovano i Radiohead a suonare con un secondo batterista, Clive Deamer, che ha suonato con artisti del calibro dei Portishead e di Robert Plant.
È la fantasia di ogni bassista, essere circondato da tutti questi incredibili attrezzature ritmiche. Una componente definitiva? Si, sta funzionando alla grande. Ovviamente Clive si fa da parte quando suoniamo pezzi più vecchi. Ma è stato molto divertente – conosciamo Clive sin dal 1995.
Lunedì prossimo (10 ottobre) intanto i Radiohead pubblicheranno l’album di remix “TKOL 1234567“: ascoltalo in streaming con il lettore qui in basso