Gary Barlow: “Stavo lentamente impazzendo quando i Take That si sono sciolti” – Intervista

Gary Barlow, cantante dei Take That, ha rivelato di aver passato un lungo periodo di depressione dopo lo scioglimento della sua band nel 1996.

Il cantante ha dichiarato di essere diventato decisamente sovrappeso e di aver preso l’abitudine di travestirsi per via dell’imbarazzo.

Ha detto a The Guardian:

Vivevo nel Cheshire all’epoca, e facevo sotto e sopra da Londra con il treno. Di solito mi camuffavo, con un cappello e tutto il resto. Ero sovrappeso, non mi sentivo un granché. Mi sentivo in imbarazzo ad essere me, ad essere riconosciuto dalle persone.

Non c’entrava il non essere più famoso, o il non registrare più. Era che non c’era nessuna che avesse bisogno di me, nessun telefono che squillava, niente da fare.

Il cantante ha anche ammesso di essersi sentito come se stesse “lentamente diventando matto” nel corso di quegli anni lontano dalla band.

Era tutto un tormento. Avevo questo bellissimo piano bianco, il mio piano fortunato. Ogni hit l’ho composta su quel piano. Dopo soli sei mesi che questo non accadeva più, quel piano mi ha fatto impazzire. Al punto in cui passavo le giornate semplicemente a fissarlo, o steso sotto di lui, o steso sopra, a strofinarci il viso sopra, diventando lentamente matto, cercando di capire perché questa cosa non mi stava mettendo in salvo come accadeva prima.

Barlow ha detto di essersi sentito di nuovo “valido” sono quando si è riunito alla band nel 2006:

Quel giorno è stata la prima volta dopo anni che sono salito sul treno, mi sono tolto il cappello e sono rimasto seduto li e basta. Le persone si sono avvicinate ed erano così carine. Era una sensazione così bella.

Intanto, i Take That hanno deciso di prendersi una pausa di due anni dalla musica.

Giravano infatti voci sulla tensione emersa con il ritorno di Robbie Williams e sulla stanchezza seguita al “Progresse Live tour” (un successo sancito dai tutti sold-out); la band ha quindi deciso di staccare per un po’.

Barlow, adesso impegnato con X Factor, ha convinto gli altri quattro membri (Howard, Jason, Mark e Robbie) a non prendere decisioni affrettate e a discutere del futuro della band a inizio anno, quando avrà concluso la sua partecipazione al talent show.

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[fonte: nme.com]