Ecco il testo Originale di Fucked Up – The Other Shoe in fondo la Traduzione
“We’re dying on the inside.”
Right on time here’s the other shoe.
Clouds overhead start to loom.
Some born to win others fated to lose.
From options offered we must choose.
“My friend dread is right on time, can’t start to think that it is fine.”
Watch the tower as it starts to teeter.
The new lyrics follow the same old meter.
It can’t be comfortable when the whole thing’s about to fall.
“We’re dying on the inside.”
“Butterflies, my stomach starts to heave.
What joyous blunder waits for me?
Finished first but I missed the start.
Hitched the mule behind the cart.”
Take the rose by the thorns.
Hope for sun, but here’s the storm.
So head outside and wait for rain.
Watch it all go down the drain.
It can’t be comfortable when the whole thing’s about to fall.
“We’re dying on the inside.”
“We settle in but it’s time to go, taken to sea by the undertow.
Love the smell but I hate the taste.
Feeling good is such a waste.
Loved the book but I hate the end, gained a lover but I lost a friend.
Straight to worst, from the best.
Nothing can fill that hole in my chest.”
It can’t be comfortable when the whole thing’s about fall.
To make things worse, it all goes so fast and we try to hold on as they go past.
We need a Peter, we get a Paul; at least Judas had some balls.
To make a move on these building doubts about how this messiah thing would shake out, “I feel the nail against my skin, wait for the hammer to drive it in.”
It can’t be comfortable when you know the whole thing is about to fall.
“We’re dying on the inside.”
[nextpage title=”Traduzione in italiano della canzone”]Ecco la Traduzione
“Stiamo morendo dentro”.
Giusto in tempo, ecco l’altra parte.
Le nuvole iniziano a incombere minacciosamente sulle nostre teste.
Alcuni sono nati per vincere, altri sono destinati a perdere.
Dobbiamo scegliere tra le opzioni che ci vengono offerte.
“Il terrore, amico mio, è giusto in tempo, non posso iniziare a pensare che vada bene”.
Osserva la torre mentre inizia a traballare.
Il nuovo testo segue lo stesso vecchio metro.
Non è rassicurante quando tutto quanto sta per crollare.
“Stiamo morendo dentro”.
“Farfalle, mi si sta rivoltando lo stomaco.
Quale lieto errore mi attende?
Sono arrivato primo ma ho saltato la partenza.
Ho legato il mulo dietro al carro”.
Prendi la rosa dalle spine.
Speravo ci fosse il sole, ma ecco la tempesta.
Perciò testa fuori e aspettiamo la pioggia.
Guardiamo andare tutto giù nelle fogne.
Non è rassicurante quando tutto quanto sta per crollare.
“Stiamo morendo dentro”.
“Ci ambientiamo ma è il momento di andare, portati in mare dalla risacca.
Ne amo il profumo ma odio il sapore.
Sentirsi bene è un tale spreco.
Ho amato il libro ma ne odio la fine, ho ottenuto un amante ma ho perso un amico.
Dritti dal meglio al peggio.
Niente può riempire il vuoto nel mio petto.”
Non è rassicurante quando tutto quanto sta per crollare.
A peggiorare le cose, tutto va troppo veloce e stiamo cercano di tenere duro mentre ci passano.
Ci serve un Pietro, otteniamo un Paolo; almeno Giuda ha un po’ di palle.
Per fare una mossa su questi dubbi crescenti su come questa cosa del Messia possa scuotere, “Sento il chiodo contro la mia pelle, aspetto che il martello lo conficchi”.
Non è rassicurante quando tutto quanto sta per crollare.
“Stiamo morendo dentro”..
©kiocciolina 2011