I Biffy Clyro non si considerano famosi, nonostante siano riusciti a piazzare ben 4 singoli del loro ultimo album “Only Revolutions” nella top 20 inglese; si sentiranno come una rock band famosa quando potranno uscirsene con richieste ridicole da far eseguire ai promoter prima dei loro concerti.
Il frontman Simon Neil ha detto a BANG Showbiz: “Non pensiamo a noi stessi come ‘famosi’ – penso che se cominciassimo a farlo andremmo fuori di testa.”
“Quando riusciremo ad ottenere un cavallo nel backstage, o un asino, su cui poter andare in giro, allora sapremo che ce l’abbiamo fatta”
“Non abbiamo mai fatto richieste assurde – di solito chiediamo ai promoter il loro dvd preferito e dei pastelli rossi. Siamo ossessionati dai pastelli rossi per qualche strana ragione.”
Neil ha aggiunto che spera che il gruppo – che ha pubblicato tre album prima di raggiungere il successo nel circuito mainstream – possa essere un’inspirazione per i giovani musicisti.
Parlando ieri ai Nordoff Robbins O2 Silver Clef Awards, dove i Biffy hanno ritirato il prestigioso premio come miglior band inglese, ha detto: “In questi giorni come non mai, le band hanno un paio di anni per dimostrare chi sono e poi, se non ci riescono, sfortunatamente vengono messi da parte, e noi dimostriamo che non è sempre così“.
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