Sei un musicista, cantante o compositore? Hai sempre sognato di poter creare la tua musica controllando ogni fase del processo di creazione? Vent’anni fa era molto costoso e molto complicato. Dovevi comprare un sacco di strumenti, andare in uno studio di registrazione, pagarne il noleggio, e assumere un tecnico del suono. Ma oggi con l’ascesa dei software detti “Computer Aided Music” (musica assistita da computer), puoi fare tutto da casa.
Esistono molti software di musica assistita da computer, alcuni sono gratuiti, altri più o meno costosi. La tua scelta dipenderà sia dalle tue esigenze che dai tuoi mezzi.
Ma innanzitutto cos’è un software di musica assistita da computer?
Oggi, un semplice computer, un po’ di software e una buona mole di lavoro ti permettono di creare musica quasi professionale dal tuo soggiorno e a un costo molto contenuto. La produzione musicale, fino a qualche anno fa riservata agli esperti, diventa così accessibile a tutti. Ma questi software vanno oltre. La musica assistita da computer riunisce tutti gli interventi del device nel processo di creazione musicale, in un meccanismo unico. L’elaborazione dei dati può consentire di produrre un intero brano o di intervenire per tasto (registrazione, elaborazione del suono, ecc.). Essi sono quindi in grado di creare musica interamente dall’inizio, elaborare e mixare registrazioni o anche semplicemente modificare e masterizzare musica già mixata.
Sequencer MIDI e audio
Che si tratti di audio, MIDI o entrambi allo stesso tempo, il sequencer è al centro del processo di creazione musicale. Attrezzatura essenziale per chi avvia la computer music, è il primo software da installare sulla tua macchina. Un sequencer è un registratore multitraccia che consente di controllare strumenti elettronici automatizzando una sequenza musicale. Oggi consideriamo che esistono due tipi di sequencer: audio e MIDI. Il sequencer audio elabora le tracce i cui suoni sono già stati registrati, sono quindi fissi, e quindi impossibili da modificare in profondità. Al contrario, il sequencer MIDI elabora le tracce di dati trasmesse tramite il linguaggio MIDI. È quindi sempre possibile modificare il corpo del suono, sia che si tratti delle note, del ritmo o del tono. In breve, una traccia MIDI è completamente modulare, a differenza di una traccia audio.
Cubase e Ableton Live: i must have di questi sofware
Capace di gestire sia tracce audio che MIDI, il software Cubase si distingue come riferimento indiscusso nella computer music. Sviluppato dalla società tedesca Steinberg a cui dobbiamo un gran numero di standard come ASIO e VST, questo software ultra professionale si rivolge a compositori, produttori, cantanti e musicisti.
I suoi numerosi editor integrati (tastiera, notazione, batteria, lista) ti offrono la possibilità di lavorare sulla melodia e sul ritmo delle tue composizioni, di trascrivere i tuoi progetti sotto forma di partiture o di modificare velocemente i valori inclusi in arrangiamenti complessi. Basato sul motore audio rinomato per la qualità audio che offre, Cubase è potente nella registrazione come nel missaggio e supporta perfettamente la collaborazione online. Nonostante tutte le sue qualità, Cubase è molto complicato da imparare e potrebbe scoraggiare i musicisti meno esperti.
Più user-friendly, Ableton Live combina perfettamente professionalità e accessibilità. L’interfaccia ridotta al minimo indispensabile viene distribuita su un unico schermo pur rimanendo funzionale. La modifica dei modelli al volo viene eseguita in modo ordinato, senza mai creare un offset tra le clip. Ableton Live e Cubase vengono regolarmente confrontati nel mondo della creazione musicale. Tieni presente che per un uso molto avanzato Cubase consente una gestione del progetto molto precisa e completa, mentre Ableton Live enfatizza l’improvvisazione.