Domenica i Foo Fighters hanno suonato il loro ultimo concerto ”per un po’ di tempo” al Festival di Reading in Inghilterra.
La band americana ha suonato per ben 2 ore e mezza per un totale di 26 canzoni.
Parlando con la folla urlante, Dave Grohl ha detto che si trattava di una serata speciale, perché segnava la fine del tour per il loro album più recente, ”Wasting Light”:
Bene, bene, bene. Il cazzo di Festival di Reading. Ragazzi, rendetevi conto che abbiamo tante canzoni da suonare. È l’ultimo concerto del tour ed è l’ultimo concerto per un po’ di tempo.
Prima di iniziare a suonare ”These Days”, il singolo più recente dei Foo, Grohl ha detto
Mi piacerebbe dedicare questa canzone a una coppia di persone che non è potuta essere qui stasera. Questa è per Krist [Novoselic] e questa è per Kurt [Cobain].
Oltre alla dedica ai suoi ex-compagni dei Nirvana, Grohl ha portato sul palco le sue figlie, Violet e Harper, dedicando a ciascuna di loro una canzone, ”Walk” e ”Monkey Wrech” rispettivamente. L’intero concerto è poi stato dedicato a Miti Adhikari, fonico della BBC che ha lavorato spesso con Grohl e che si è ritirato in pensione.
Uno spettacolo dominato dalle emozioni dunque, in cui il resto dei Foo Fighters non ha mancato di lodare il loro frontman. Taylor Hawkins ha dichiarato davanti al pubblico in estasi
Sono entusiasta di essere sul palco con il più grande musicista di questa generazione.
Grohl ha risposto sfacciatamente dicendo alla folla di non essere esaltato davanti a tante attenzioni.
La setlist ha spaziato per tutta la carriera della band, includendo 7 canzoni dal loro album di debutto ”Foo Fighters”, tra cui ”Exhausted” e ”Alone + Easy Target”, suonate di rado dal vivo. I Foo hanno anche suonato la rarissim ”Winnebago”, che compare su ”Pocketwatch”, la cassetta che Grohl aveva registrato per conto suo prima di creare la band.
Parlando di quest’ultimo pezzo, Grohl ha dichiarato:
La prima volta che ho suonato qui, abbiamo suonato nella tenda piccola ed è stato il concerto più bollente che abbiamo mai suonato. Ci avevano chiesto di essere gli headliner, e noi abbiamo risposto ”No! Non vogliamo essere gli headliner la prima volta in assoluto che suoniamo in Inghilterra”. Questa è stata la prima canzone che abbiamo mai suonato.
Si vociferava che Grohl avrebbe celebrato il ventesimo anniversario del concerto dei Nirvana come headliner al festival suonando una cover di una delle loro canzoni. Tale prospettiva non si è materializzata, anche se Grohl non ha mancato di parlare di quel giorno, e come aveva fatto allora, ha fatto cantare al pubblico ”Tanti Auguri” per sua madre.
Nel 1992, quando i Nirvana hanno suonato qui, l’ultimo nostro concerto in Inghilterra, avete cantato tanti auguri a mia madre. Questa è la vostra opportunità.
Il concerto, che ha incluso anche una cover di ”In The Flesh?’‘ dei Pink Floyd, si è concluso con una elettrizzante ”Everlong” e uno spettacolo di fuochi artificiali.
Ecco la setlist del concerto:
- ‘White Limo’
- ‘All My Life’
- ‘Rope’
- ‘The Pretender’
- ‘My Hero’
- ‘Learn To Fly’
- ‘Arlandria’
- ‘Breakout’
- ‘Cold Day In The Sun’
- ‘I’ll Stick Around’
- ‘Walk’
- ‘Generator’
- ‘These Days’
- ‘Monkey Wrench’
- ‘Hey Johnny Park!’
- ‘Alone + Easy Target’
- ‘Bridge Burning’
- ‘This Is A Call’
- ‘In The Flesh?’
- ‘Best Of You’
- ‘Times Like These’
- ‘Winnebago’
- ‘Wattershed’
- ‘For All The Cows’
- ‘Exhausted’
- ‘Everlong’