Sabato sera i Foo Fighters hanno tenuto un concerto pieno di sorprese al Milton Keynes Bowl.
La band infatti ha invitato sul palco in diversi momenti del concerto tre leggende del rock – Alice Cooper, Bob Mould e il batterista dei Queen Roger Taylor. (a fondo pagina i video dei fan delle 3 esibizioni)
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Roger Taylor è stato il primo a uscire sul palco per “Cold Day In The Sun“, che lo ha visto seduto dietro la batteria mentre il batterista dei Foo Fighters Taylor Hawkins si è occasionalmente prestato come prima voce per il pezzo.
L’ex-uomo degli Husker Du Bob Mould ha prestato la sua voce per “Dear Rosemary“, la canzone a cui ha contribuito per l’ultimo album dei Foo Fighters “Wasting Light“.
Presentando Mould sul palco, Dave Grohl ha spiegato la grande influenza che il musicista ha avuto per la band:
“La cosa buona di questo disco è che ho fatto una canzone con una persona che posso davvero chiamare un mio eroe, la persona che è responsabile dei Foo Fighters“.
Alice Cooper è invece salito sul palco durante il bis per cantare delle cover di due sue hit: “School’s Out” del 1972 e “I’m Eighteen” del 1970.
“Se non fosse stato per la persona che sta per arrivare, Pat Smear non avrebbe mai comprato una chitarra in vita sua“, ha detto Grohl presentando la leggenda del rock. “Salutate uno dei nostri eroi – Mr Alice Cooper!”
Durante il concerto i Foo Fighters hanno suonato pezzi di tutta la loro carriera, risalendo addirittura a dei pezzi dell’album del 1997 “The Colour And The Shape“,
Ecco la scaletta del concerto:
- Bridge Burning
- Rope
- The Pretender
- My Hero
- Learn To Fly
- White Limo
- Arlandria
- Breakout
- Cold Day In The Sun (con Roger Taylor)
- Long Road To Ruin
- Stacked Actors
- Walk
- Dear Rosemary (con Bob Mould)
- Monkey Wrench
- Let It Die
- Generator
- Best Of You
- Skin And Bones
- All My Life
- Wheels
- Times Like These
- Young Man Blues
- School’s Out (con Alice Cooper)
- I’m Eighteen (con Alice Cooper)
- Everlong
Le band di apertura dei Foo Fighters sono state i Biffy Clyro, i Death Cab For Cutie e i Tame Impala.