Gli U2 suonano tre nuove canzoni a Torino, primo concerto dopo l’infortunio di Bono

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Gli U2 hanno suonato tre nuove canzoni al concerto di Torino del 6 Agosto, esibendosi per la prima volta dopo l’infortunio di Bono in Maggio.

Tra i nuovi pezzi, “Glanstonbury“, di cui abbiamo inserito il video in basso. Prima dell’infortunio di Bono, gli U2 avrebbero dovuto aprire il Somerset festival. Sono stati rimpiazzati dai Gorillaz, anche se l’organizzatore del festival, Michael Eavis, questa settimana ha confermato di aver chiesto alla band irlandese di aprire l’evento il prossimo anno.

Le altre nuove canzoni presentate dagli U2 allo Stadio Olimpico sono state una ballata acustica, “North Star” e un intro live, “Return Of The Stingray Guitar“. La band ha anche chiesto al pubblico di rendere omaggio al chitarrista The Edge, che avrebbe compiuto gli anni il giorno seguente, chiedendo a tutti i presenti di intonare un “Buon Compleanno”.

Nella scaletta del concerto erano presenti anche “Miss Sarajevo“, originariamente pubblicata dall’alter ego della band, i Passengers, e “Hold Me, Thrill Me, Kiss Me, Kill Me“, che non suonavano dal 1998. Hanno anche suonato un breve pezzo di “Discothèque” dopo “I’ll Go Crazy If I Don’t Go Crazy Tonight“.

Bono era in forma smagliante durante il concerto, il ché lascia pensare a una sua ripresa positiva dall’intervento. A causa sempre dell’infortunio, gli U2 avevano posticipato anche l’interno tour in Nord America.

Prossimo appuntamento live con la band sarà alla Frankfurt‘s Commerzbank Arena martedì 10 agosto.

Gli U2 hanno suonato:

‘Return Of The Stingray Guitar’
‘Beautiful Day’
‘Magnificent’
‘Get On Your Boots’
‘Mysterious Ways’/’My Sweet Lord’
‘Happy Birthday’
‘I Still Haven’t Found What I’m Looking For’
‘North Star’
‘Glastonbury’
‘Elevation’
‘In A Little While’
‘Miss Sarajevo’
‘Until The End Of The World’
‘The Unforgettable Fire’
‘City Of Blinding Lights’
‘Vertigo’
‘I’ll Go Crazy If I Don’t Go Crazy Tonight’/’Discothèque’
‘Sunday Bloody Sunday’
‘MLK’
‘Walk On’/’You’ll Never Walk Alone’

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Ecco il video di Glanstonbury:

[fonte: nme.com – traduzione: kiocciolina]