Il Doodle di Google ha voluto onorare oggi il 65° compleanno di Freddie Mercury.
Farrokh Bulsara, noto al pubblico di tutto il mondo come Freddie Mercury, era nato il 5 settembre del 1946, ed era asceso al successo planetario come frontman dei Queen. Era noto per le sue esibizioni vistose e per la potenza della sua voce, che ricopriva un range di oltre 4/8, un’estensione vocale d’eccellenza. Mercury fu anche autore di gran parte dei maggiori successi dei Queen, tra cui “Bohemian Rhapsody“, “Killer Queen“, “Somebody to Love“, “Don’t Stop Me Now” (la canzone del doodle), “Crazy Little Thing Called Love” e “We Are the Champions“, per limitarsi a citarne pochi. Morì a causa di una broncopolmonite insorta come complicazione dell’AIDS il 24 novembre 1991, il giorno dopo aver annunciato pubblicamente la sua malattia.
Sicuamente uno dei cantanti rock più influenti di tutti i tempi, con una delle più belle voci della musica, la morte di Mercury contribuì anche ad aprire gli occhi sulle questioni legate all’AIDS degli inizi anni ’90.
Oggi anche Google ha voluto ricordarlo, dedicandogli la sua homepage, in uno dei doodles più belli in assoluto.
A fondo pagina il video del Doodles, mentre una versione funzionante si trova QUI.