Stone Gossard, chitarrista dei Pearl Jam, ha parlato dei progressi della sua band nella registrazione del nuovo album, il 10° della loro carriera.
Il chitarrista, al momento impegnato nella promozione dell’album del suo side-project Brad, ha detto che la band non ha alcuna fretta, ma che potrebbero mancare soltanto una o due canzoni per completare l’opera.
Parlando con Rolling Stone, Gossard ha detto:
Abbiamo registrato alcune canzoni, e ne registreremo e comporremo qualcun’altra. Potremmo essere a una o due canzoni [dalla conclusione], o potremmo dover registrare altre sei o sette canzoni.
Penso che la cosa principale sia che non abbiamo fretta e non c’è nessuna urgenza. La cosa più importante è che tiriamo fuori qualcosa che continui a espandere i nostri limiti, piuttosto che tentare di seguire quel che abbiamo fatto in passato. Penso sia un buon momento per continuare a sperimentare, e continuare a mescolare le cose.
Vogliamo che le persone pensino ‘Wow, questo è alquanto bizzarro per i Pearl Jam‘, e poi dopo 10 anni possano penseranno ‘Oh, questo è il mio periodo preferito‘, che è quello che succede sempre.
Alla domanda se avrebbe potuto descrivere le canzoni del nuovo disco, Grossard ha risposto che l’album è una ventata di aria fresca e che la band avrebbe fatto di tutto per non farlo suonare troppo “raffinato”.
Siamo solo noi in studio che cazzeggiamo, senza prendere la cosa troppo sul serio. Penso che uno dei maggiori problemi del rock sia che le persone pensano troppo, mettono troppa enfasi nel creare cose perfette o troppo organizzate. A volte quel sound [che deriva dal] non avere niente di organizzato è figo.