Ecco il testo Originale di Laura Marling – I Speak Because I Can in fondo la Traduzione
My husband left me last night,
Left me a poor and lonely wife,
I cook the meals and he got the life,
Now I’m just old for the rest of my time.
For he, Oh he, oh myI speak because I can,
To anyone I trust enough to listen,
You speak because you can,
To anyone who’ll hear what you say,
I swear it was not my choice,
I used to be so kind.
Never rode my bike down to the sea,
Never finished that letter I was writing,
Never got up and said anything,
Worthy, for he, for my.
Graceful sleeper,
You midnight dreamer,
I’m floored by your sound,
I’m floored by your sound.
I swear it was not my choice,
To reach out for someone wise,
I used to be so kind,
I used to be so kind.
In the breaking of the morning we’ll be dancing on my soft lawn.
When you’re shaking out the anger that stops you from taking my call.
When you’re running up the highway,
Singing I’m the king, the king of you all.
When you look back to where it started,
I’ll be there waving you on.
Never rode my bike down to the sea,
Never quite figured out what I believe,
Never got up and said anything,
Worthy, for he, for my.
https://www.youtube.com/watch?v=qnrI5RsZEdc
[nextpage title=”Traduzione in italiano della canzone”]Ecco la Traduzione
Mio marito mi ha lasciata la notte scorsa
Mi ha lasciata una moglie povera e sola
Io preparo da mangiare e lui si fa una vita
Adesso sono vecchia per il resto del mio tempo
Per lui, oh, lui, oh mio
Parlo perché posso
A tutti quelli di cui mi fido abbastanza da ascoltare
Parli perché puoi
A chiunque ascolterà quel che dici
Giuro che non è stata una mia scelta
Ero sempre così gentile Non sono mai andata in bici fino al mare
Non ho mai finito quella lettera che stavo scrivendo
Non mi sono mai alzata per dire qualcosa
Ne valeva la pena, per lui, per il mio
Dormiente aggraziato
Tu, sognatore di mezzanotte
Sono sconvolta dal tuo suono
Sono sconvolta dal tuo suono
Giuro che non è stata una mia scelta
Raggiungere qualcuno di saggio
Ero sempre così gentile
Ero sempre così gentile
Sul fare del mattino balleremo sul mio soffice prato
Quando ti sarai tolto di dosso tutta la rabbia che ti blocca dal rispondere alla mia chiamata
Quando correrai per l’autostrada
Cantando “io sono il re, il re di tutti voi”
Quando guarderai indietro, dove tutto ha avuto inizio
Io sarò lì a salutarti
Non sono mai andata in bici fino al mare
Non ho mai compreso quello in cui credo
Non mi sono mai alzata per dire qualcosa
Ne valeva la pena, per lui, per il mio
©kiocciolina 2012
