Fucked Up – I Was There Traduzione in italiano testo e Video

Ecco il testo Originale di Fucked Up – I Was There   in fondo la Traduzione

“Salt for a stone, skin from the bone, a fission, division from merged to alone.
Composure to dust turns sterling to rust, the marriage of fire and frozen combusts.
I was there when a bomb went off in his heart, that sudden release that ripped him apart.
It scarred and imploded the space in his soul, his dreams are craters, his life is a hole.
Mortals are mortar and life is the fuse, burnt memories and shrapnel diffuse.
Melting to blood, the blue flames above paint sulphurous shadow elegies to love.
Copper from gold, the banding unfolds, the halo of hope goes from tender to cold.
The shockwave swells as the pressure grows when passion explodes we all burn in its harsh glow.
I have the same scars from when part of me died, but I lived and came out on the other side.
The sorrow is worth the redemption you’ll feel, life spins like a wheel and you start to heal.
I saw the mind of my first love destroyed, the detonation that pulled him into the void.
I watched from the side as the madness evolved, like you I’m a witness and can’t get involved. Tattooed to my mind, frozen in time, a bomb in his hand, glass turning to sand.
One union dissolves as another is made, powder to spark to brilliance to dark.
The paper corrupts the pavement to erupt, screams from streets shatters the peace.
Silence from sound, then confusion to calm, a fire dawned and then she was gone.
Remember the girl.
I was there.”

 

 

[nextpage title=”Traduzione in italiano della canzone”]
Ecco la Traduzione

 

“Sale per una pietra, pelle da un osso, una fissione, divisione da uniti a solo.
La calma diventa polvere, le sterline arrugginiscono, il matrimonio del fuoco e del gelo bruciano.
Ero lì quando una bomba è esplosa nel suo cuore, quell’improvviso rilascio che lo ha fatto a pezzi.
È rimasto segnato e ha fatto implodere lo spazio nella sua anima, i suoi sogni sono crateri, la sua vita è un buco.
I mortali sono mortai e la vita è la miccia, ricordi bruciati e schegge di granata diffuse.
Si scioglie in sangue, le fiamme blu sul dipinto, ombra solforosa elegia di amore.
Rame dall’oro, il nastro si scioglie, l’alone della speranza passa da tenero a rigido
L’onda d’urto si gonfia mentre la pressione cresce, quando esplode la passione bruciamo tutti nella sua incandescenza penetrante.
Ho le stesse cicatrici da quando una parte di me è morta, ma ho vissuto e ne sono uscito dall’altra parte.
Il dolore vale la pena per la redenzione che proverai, la vita gira come una ruota e tu inizi a guarire.
Ho visto la mente del mio primo amore distrutta, la detonazione che lo ha tirato nel vuoto.
L’ho osservato dal lato mentre la follia si è evoluta, come te io sono una testimone e non posso venire convolta. L’ho inciso nella mia mente, congelato nel tempo, una bomba nella sua mano, il vetro diventa sabbia.
Un’unione si dissolve mentre se ne crea un’altra, polvere da sparo per illuminare, per far brillare, per oscurare.
La carta corrompe, la strada erutta, le urla dalle strade infrangono la pace.
Silenzio dal caos, poi dalla confusione alla calma, è sorto un fuoco e poi lei se ne era andata.
Ricordo la ragazza.
Io ero lì.”.

©kiocciolina 2011