La Mala Educación – IZAL – Traduzione in italiano

La Mala Educación – IZAL Testo e Traduzione. Wikitesti.com è la più grande enciclopedia musicale italiana, sul nostro sito oltre i testi delle canzoni potete trovare: traduzioni delle canzoni, accordi per chitarra, spartiti musicali e molto altro.

 

TRADUZIONE IN ITALIANO

La Mala Educación – IZAL

Per favore scusa le buone maniere se non mi alzo
Sono stanco di allungare la mano e farmi rompere le braccia
E se mai ti mentissi, giuro che ti dirò tutta la mia verità
Sorriderò quel tanto che basta per non pagare i piatti rotti dell'intera città
E sei già stanco di mettere una bella faccia al danno
Che ti chiedono allo stesso tempo belle bugie e che parliamo chiaramente
E che fingiamo di conoscerci e amarci, essendo due estranei
Stufi di fiori, cinema, candele, protocolli, bugiardi che sono già partiti

Sanguini, ridi, piangi
Hai forma, massa, volume e colore
Hai le tue ferite
E solo tu conosci il suo sapore
Sanguini, ridi, piangi
Hai forma, massa, volume e colore
E come bagnino
Una sincerità vestita maleducata

Una volta stabilite le premesse di questo nuovo stato
Spargerà la voce in modo che tutti sappiano quanto siamo cambiati
Eppure un po' di luce si è insinuata nel profondo del suo petto
Ha sussurrato le parole, le verità che appaiono sulla sua croce

Non guariscono i tuoi dossi, non puliscono il tuo fango
Non ti guardano negli occhi, non ti toccano le mani
Sanguini, ridi, piangi
Hai forma, massa, volume e colore
Hai le tue ferite
E solo tu conosci il suo sapore

Sanguini, ridi, piangi
Hai forma, massa, volume e colore
E come bagnino
Una sincerità vestita maleducata
Sanguino, fiume, piango
Ho forma, massa, volume e colore
ho le mie ferite
E solo io conosco il suo sapore

E sei stanco di mettere una bella faccia al danno

 

TESTO ORIGINALE 

Il Testo della della canzone Di: La Mala Educación – IZAL

La Mala Educación – IZAL


Ruego que disculpen mis modales si no me levanto
Ya me he cansado de tender las manos y que rompan mis brazos
Y si alguna vez os miento, juro que lo haré contando toda mi verdad
Sonreiré lo justo para no pagar los platos rotos de toda la ciudad
Y ya te has cansado de ponerle buena cara al daño
De que te pidan a la vez bellas mentiras y que hablemos claro
Y que finjamos conocernos y querernos, siendo dos extraños
Hartos de flores, cines, velas, protocolos, mentirosos que ya se marcharon

Sangras, ríes, lloras
Tienes forma, masa, volumen y color
Tú tienes tus heridas
Y solamente tú conoces su sabor
Sangras, ríes, lloras
Tienes forma, masa, volumen y color
Y como salvavidas
Una sinceridad vestida de mala educación

Una vez fijadas las premisas de este nuevo estado
Correrá la voz para que todos sepan cuánto hemos cambiado
Y sin embargo, en lo más hondo de su pecho se ha colado algo de luz
Le ha susurrado las palabras, las verdades que aparecen en su cruz

No curan tus golpes, no limpian tu barro
No miran tus ojos, no tocan tus manos
Sangras, ríes, lloras
Tienes forma, masa, volumen y color
Tienes tus heridas
Y solamente tú conoces su sabor

Sangras, ríes, lloras
Tienes forma, masa, volumen y color
Y como salvavidas
Una sinceridad vestida de mala educación
Sangro, río, lloro
Tengo forma, masa, volumen y color
Tengo mis heridas
Y solamente yo conozco su sabor

Y ya te has cansado de ponerle buena cara al daño

 

Ecco una serie di risorse utili per IZAL in costante aggiornamento

Tutti i TESTI delle canzoni di IZAL