Michael Jackson e le scarpe magiche

Michael Jackson da sempre ha fatto parlare di sé. Per i suoi successi e per le critiche che, a torto o a ragione, gli sono piovute addosso. Su Jackson ora giunge una nuova voce, che è più una curiosità che da ulteriore prova del suo talento, non solo artistico. Il blog Mashable, riprendendo un articolo di Smithsonian.com, magazine collegato al prestigioso Smithsonian Institution, ha fatto un approfondimento sullo speciale paio di scarpe, definite magiche, brevettate dal re del pop e concepite esclusivamente per eseguire alcuni passi di ballo. Quando nel 1978 Michael Jackson nel video del singolo “Smooth criminal” si esibì in una figura che sfidava le leggi della gravità e forma, con il corpo che formava un angolo di 45° con il terreno, senza cadere, utilizzando dei semplici fili invisibili, gli venne la voglia di ripetere la spettacolare esibizione anche durante i concerti dal vivo. E così, come riporta Mashable, chiese aiuto per creare e assemblare uno strumento per raggiungere tale scopo: “Insieme a due co-inventori, Jackson sviluppò una scarpa speciale. Una cavità nel tacco si fissava a un picchetto retrattile che poteva essere sollevato dal pavimento del palco. Con il tacco fissato al terreno, il ballerino poteva piegarsi in avanti appoggiandosi a delle speciali fasce che gli sostenevano le caviglie”. L’oggetto, poi,  venne registrato nel 1993 con brevetto ufficiale.