Mike Portnoy, membro fondatore dei Dream Theater, abbandona il gruppo

Dream Theater

Uno dei membri fondatori dei Dream Theater, Mike Portnoy, ha annunciato il suo ritiro dalla band.

Il batterista ha formato il gruppo nel 1985 con il nome di Majesty insieme a John Myung e John Petrucci, e anche se ci sono stati diversi cambiamenti nella formazione, Portnoy è il primo fondatore a lasciare la band.

Portnoy ha detto di volersi prendere una pausa, ed è rimasto “ferito” quando gli altri membri del gruppo si sono rifiutati e hanno affermato che avrebbero continuato anche senza di lui, anche se, ha detto Portnoy, non l’avrebbero fatto sul serio.

E’ con profonda tristezza che annunciamo che Mike Portnoy, nostro amico e bassista di tutta la vita, ha deciso di lasciare i Dream Theater“, ha spiegato la band. “La statura di Mike all’interno della band ci ha rappresentato nel mondo professionalmente, musicalmente e personalmente nel corso degli anni. Non si discute: Mike è stato una forza importante all’interno di questa band“.

Hanno aggiunto: “Fan e amici: archiviate questo episodio come “Black Clouds and Silver Linings” [lett.: ‘nuvole scure e motivi di speranza’, è il titolo del loro ultimo album, n.d.t.]. Come programmato, abbiamo iniziato a registrare il nostro nuovo album a Gennaio 2010, e ad esso seguirà un tour mondiale…Tutti noi dei Dream Theater auguriamo con tutto il cuore a Mike il meglio dal suo viaggio musicale.”

Mike Portnoy
Mike Portnoy

In risposta ai suoi ex compagni di gruppo, Portnoy ha ribadito la sua precedente affermazione, spiegando di volere una pausa.

Per molte persone questo sarà un vero e proprio shock, e potrebbe anche essere frainteso da alcuni, ma, vi prego, credetemi, questa non è stata una decisione affrettata…è qualcosa contro cui ho lottato negli ultimi anni“, ha ammesso. “I Dream Theater sono sempre stati il mio bambino…ed io ho allevato quel bambino ogni singolo giorno e ogni momento da sveglio della mia vita dal 1985…24 ore al giorno, sette giorni su sette, 365 giorni l’anno…senza mai allontanarmi dalle infinite responsabilità dei DT…Ma sono giunto alla conclusione che la macchina dei DT stava iniziando ad esaurirmi..e avevo veramente bisogno si una pausa dalla band per salvare la mia relazione con gli altri membri e mantenere il mio spirito affamato e ispirato.

Purtroppo, discutendo con i ragazzi, hanno deciso di non condividere i miei sentimenti e di continuare senza di me piuttosto che prendere un po’ di fiato…mi sono anche offerto di lavorare occasionalmente nel 2011 contro i miei desideri iniziali, ma non andava bene…Mentre per mi fa veramente male persino pensare ai Dream Theater senza Mike Portnoy (diavolo, è stato mio padre a dare il nome alla band!), non voglio intralciare il loro percorso, perciò ho deciso di sacrificarmi e lasciare semplicemente la band così da non doverli trattenere contro la loro volontà“.

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[fonte: nme.com]