Partiamo dal principio. C’erano una volta gli Evanescence: con il loro album di debutto, Fallen, la band raggiunge subito un successo mondiale e svetta su tutte le classifiche, rimanendovi per più di 100 settimane.
Ma i rapporti tra i membri del gruppo ben presto si incrinano: Ben Moody litiga con Rocky Gray e John LeCompt, lamentandosi che la band stava andando in una direzione diversa da quella progettata originariamente: qualcosa doveva cambiare per preservare il loro stile musicale.
Così nel 2009 Moody fonda i We Are The Fallen, e non appena Gray e LeCompt abbandonano gli Evanescence, li arruola nuovamente con sé per dar vita a quel progetto che avevano lasciato in sospeso anni prima. Nella band entrano anche Carly Smithson, che arriva direttamente dallo show American Idol, e Marty O’Brien.
E’ così che inizia la carriera artistica dei We Are The Fallen: “Questa è la band che abbiamo sempre voluto essere“, spiega Moody. “Volevamo fare cio che amiamo di più. Fin dall’inizio era chiaro che avremmo preso tutto ciò che abbiamo sempre amato della nostra musica rendendola però più dinamica e ancora più attuale ed accattivante. In una sola parola: MIGLIORE ”
Tear The World Down è il primo album della nuova formazione musicale, anticipato dal primo singolo “Bury Me Alive“. L’album contiene 12 canzoni (di cui l’ultima traccia è una bonus track per Napster), che mischiano chitarra elettrica e orchestrazioni maestose. “Un enorme mostro pop metal sinfonico“, commenta Moody. “Il risultato di un lavoro di squadra a cinque direzioni”
Ecco la track list dell’album:
- Bury Me Alive (1° singolo)
- Burn
- Paradigm
- Don’t Leave Me Behind
- Sleep Well My Angel
- Through Hell
- I Will Stay
- Without You
- St. John
- I Am Only One
- Tear The World Down
- Samhain (Napster bonus track)
